I consigli automatici in Google Ads sono un’ottima risorsa che però va usata con attenzione e controllata, tale funzione infatti applica automaticamente i consigli ogni volta che si verificano determinate condizioni.
I consigli offrono suggerimenti personalizzati per migliorare il rendimento delle campagne, portando alla tua attenzione funzionalità non sfruttate, oppurtinità a livello di testi e parole chiave, ottimizzazione della strategia di offerta. I consigli di Google Ads possono quindi contribuire a migliorare l’efficienza e il rendimento delle campagne.
Per trovare i consigli automatici segui questi passaggi:
- Accedi al tuo account Google Ads.
- Fai clic su Campagne nel menu Pagina a sinistra e poi su Consigli.
- A destra clicca sull’icona Applicazione automatica.
Una prima parte è dedicata alla gestione degli annunci e una seconda a far crescere la campagna e l’attività. Vediamo le opzioni più interessanti e impattanti per una campagna.
Lasciare attive tutte le opzioni dedicate agli annunci e asset non dovrebbe creare problemi alla maggior parte degli inserzionisti, anzi sono un aiuto per avere campagne ottimizzate.
La parte dedicata a parole chiave e targeting è da usare con consapevolezza in quanto può rimuovere parole chiave che in precedenza abbiamo aggiunto e attivato, l’opzione di fatti può rimuovere le keyword che non generano traffico o che sono rindondanti. L’importante è sapere se queste opzioni sono attive oppure no. Sicuramente è utile tenere attiva l’opzione che rimuove le parole chiave in conflitto.
Nella sezione Fai crescere la tua attività troviamo una prima parte di opzioni dedicate alle parole chiave, e questa è spesso la più problematica perché gli inserzionisti meno esperti si ritrovano questa opzione attiva e successivamente non capiscono subito come mai si ritrovano nuove parole chiave all’interno delle loro campagne. Il vero problema è che spesso sono parole chiave generiche non propriamente in linea con il servizio o prodotto offerto, e di conseguenza portano traffico non di qualità e consumano budget.
Se volete un maggior controllo sulle parole chiave disabilitate queste opzioni
L’ultima voce che troverete è quella dedicata alle offerte, e varie opzioni possono essere molto utili per mantenere le campagne performanti. Il consiglio è di tenere attive le opzioni che sono in linea con le vostre strategie. Per campagne basate sul ROAS target ad esempio è importante tenere attive le relative opzioni, che consentiranno un aggiornamento automatico dei valori in linea con l’andamento delle prestazioni.
In particolare le opzioni a disposizione sono:
- Modifica i tuoi CPA target
- Modifica i target ROAS
- Fai offerte più efficaci con Massimizza i clic
- Fai offerte più efficaci con Massimizza le conversioni
- Fai offerte più efficaci con il CPA target
- Fai offerte più efficaci con la Quota impressioni target
- Fai offerte più efficaci con il ROAS target
- Visite in negozio per cui è possibile fare offerte
- Massimizza il valore di conversione
- Imposta un CPA target
- Imposta un ROAS target
- Imposta un target per la strategia di offerta
- Aggiungi visite in negozio come obiettivo predefinito a livello di account
Ricapitolando, nella scheda Gestione vediamo dunque una panoramica dei tipi di consigli per cui è attiva o disabilitata l’applicazione automatica. Nella scheda Cronologia vediamo l’attività di applicazione automatica effettuata nel tempo.
Per ricevere riepiloghi settimanali dell’attività di applicazione automatica via email, attiva le notifiche di gestione delle campagne in Preferenze. I consigli applicati automaticamente non aumentano il budget, quindi il sistema non ti porterà a spendere più budget di quello che hai impostato nella campagna.
Crediti immagine di copertina: Google